Annalisa Vandelli
Fotoreporter | Scrittrice
Fotoreporter | Scrittrice
3 marzo 2016 Intervengono On. Chiara Braga, On. Lia Quartapelle. Restituzione e ragionamenti condivisi sul cambio climatico e la siccità in Etiopia.
Read more8 marzo 2016 Una chiacchierata con la giornalista Miriam Accardo in occasione della Giornata della Donna. In conclusione un contributo video a cura di Annalisa Vandelli. Testo: Teresina Caffi Fotografie: Annalisa Vandelli Musica: LiberTrio – Alessandra Fogliani, Elena Luppi, Tania
Read moreVolando s’impara…
Read moreLe vite parallele…
Read more2×1…
Read more“Caronte arriva a bordo di un muletto. Ha la faccia dolente, la barba disfatta. Non è nato per fare questo mestiere. Non l’ambizione, non la passione, ma il fato lo ha reso traghettatore. Ha i baffi bianchi e la piega
Read moreI pioppi da piccoli fan ginnastica artistica, di nascosto, di notte: è un segreto della loro vita alberistica. Quando nessuno li guarda, quando anche il fiume chiude i gorghi degli occhi, i pioppi si ritrovano in crocchi. Chi si china
Read more“Nell’ora di mezzogiorno il sole è così alto che l’ombra sparisce e la tua testa diventa la capocchia di uno spillo incandescente. Sembra che tutto il calore della terra si concentri su di te, che ce l’abbia con te, che
Read morePerchè la faccia di un bambino, se l’analizzo per puntino, neanche mi sembra che sia in fuga da una guerra
Read moreAllenandoci a trovare l’amore o le sue tracce in ogni angolo della terra…
Read moreASSENZA Ovunque tu sia Sei ovunque
Read more“Liban, ricordati che quando non ci sono le nuvole, il cielo è nudo. Niente può esistere senza i suoi vestiti neri, i mantelli svolazzanti che coprono il suo intimo segreto, quello che fa fiorire la terra, le bestie e gli
Read moreConosco alla perfezione come scricchiola la porta della nostra casa, fa un suono alto e poi subito basso, come se si pentisse di essere femmina. Quando entra un estraneo fa solo il suono basso.
Read more“Sai, mia cara, che non siamo distanti l’uno dall’altra? Se una mattina tu uscissi da Terezin e ti dirigessi a nord e io da Bautzen venissi verso sud, la sera ci si potrebbe incontrare. Andremmo di corsa, no?” (Jula, Cecoslovacchia)
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