11 settembre alle ore 21 | Castello di Spezzano (Fiorano Modenese)
Esperti studiosi dialogano sulla geografia dantesca dell’Inferno, ispirata alla collina bolognese e modenese.
Dante ha mai visto le Salse di Nirano e visitato il territorio modenese?
Con questa suggestione nata dalla lettura di alcuni versi del Canto XVIII dell’Inferno (Ma che ti mena a sì pungenti salse?), prenderà il via, sabato 11 settembre alle ore 21, l’incontro “Le Salse con gli occhi di un vianDante”, al Castello di Spezzano, in occasione dei 700 anni dalla morte del Sommo Poeta.
Dopo i saluti del sindaco Francesco Tosi, Annalisa Vandelli dialogherà con geologi e dantisti sulla geografia dell’Inferno, sull’influsso della topografia emiliana nella concezione dell’aldilà dantesco, su Dante possibile geo-turista e viandante tra i colli di Bologna e Modena. Interverranno in un confronto che si preannuncia frizzante e ricco di spunti: Marco Antonellini, docente del Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali, Università di Bologna; Nicolò Maldina, docente del Dipartimento di Beni Culturali, Università di Bologna (Campus di Ravenna); Mino Petazzini, direttore della Fondazione Villa Ghigi Bologna. Ci sarà anche un contributo video di Tommaso Duranti, docente del Dipartimento di Storia Culture Civiltà, Università di Bologna.
Gli esperti daranno una lettura storica, geografica e scientifica del Canto XVIII dell’Inferno, con uno sguardo particolare al nostro territorio, partendo dall’interpretazione etimologica, metaforica o polisemantica di quel termine ‘salse’, già dibattuto nei secoli passati, che nella Divina Commedia potrebbe essere un riferimento topografico, ma anche storico legato al territorio bolognese (negli immediati dintorni dell’odierno Parco Villa Ghigi), secondo alcuni studiosi, oppure culinario, secondo altri.
L’evento è organizzato dal Comune di Fiorano Modenese, in collaborazione con l’Alma Mater, Università di Bologna (dipartimenti di Scienze Biologiche, Geologiche, Ambientali, dipartimento Beni Culturali, dipartimento Storia Culture e Civiltà), Fondazione Villa Ghigi, ed Ente Parchi dell’Emilia.
L’accesso è gratuito, con obbligo di green pass e mascherina; la prenotazione è consigliata dati i posti limitati, tramite form online sulla pagina fb delle Salse di Nirano o sul sitofioranoturismo.it. Per informazioni 0522 343238 o ancora 342 8677118.
In caso di meteo avverso, l’incontro si svolgerà nella Sala delle vedute all’interno del Castello, con 51 posti disponibili. In quel caso l’accesso avverrà in ordine di prenotazione.
Ingresso al Castello attraverso il Parco storico, dal ponte levatoio.
Il weekend dantesco prosegue domenica 12 settembre alla Riserva regionale delle Salse di Nirano con una narrazione itinerante per giovani e adulti, al seguito di Dante geo-turista alle Salse, a cura di Ecosapiens e La Lumaca. Appuntamento ore ore 18 nel parcheggio del Pioppo.
L’attività è gratuita e a numero chiuso. Prenotazione obbligatoria solo tramite form online.