Giovedì 24 ottobre 2019, ore 20.45 | Cinema Moderno, Castel Bolognese (BO)
Proiezione del film e incontro con Annalisa Vandelli
Nel 1975, in piena Guerra Fredda, i portoghesi lasciano le colonie africane. L’Angola, però, non è un territorio facile, il petrolio fa gola, e il paese è spaccato in due. Tra i sostenitori dell’MPLA, il movimento di liberazione marxista-leninista, e quelli dell’UNITA, sostenuti dagli Stati Uniti, scoppia la guerra civile e il conflitto monta rapidamente su scala internazionale. Ryszard Kapuściński, giornalista della Polonia socialista, è lì, nel mezzo dell’assedio di Luanda, dove infuriano il caso e la paranoia, la “confusão”, e dove ama essere, perché quella è la sua missione. Convincerà i suoi superiori a lasciargli tentare di raggiungere il fronte meridionale, dove il generale Farrusco, con un manipolo di pochi uomini, sta portando avanti una resistenza che ha dell’incredibile.