“Caronte arriva a bordo di un muletto. Ha la faccia dolente, la barba disfatta. Non è nato per fare questo mestiere. Non l’ambizione, non la passione, ma il fato lo ha reso traghettatore. Ha i baffi bianchi e la piega degli occhi rivolta a terra. La forza di gravità esercita un’insolita prepotenza sulle sue palpebre. Perciò, a fatica, tiene le pupille in vista, come colui che non vuole vedere ciò che meccanicamente compie.”
Caronte